Matteo Sommacal è nato a Roma nel 1977. Divide da sempre la sua creatività tra la musica e la matematica. Comincia fin da giovanissimo lo studio della musica antica e del flauto diritto, approfondendo in particolare il repertorio rinascimentale e barocco. L’incontro con Carmelo Piccolo, professore al Conservatorio Statale di Musica Gioacchino Rossini, segna il punto di svolta della sua carriera musicale: attraverso Piccolo, scopre la libertà e la bellezza del linguaggio della musica moderna e inizia gli studi di composizione e pianoforte con una marcata predilezione per il repertorio musicale minimalista e post-minimalista.
Dal 2000 è direttore artistico dell’ensemble da camera Piccola Accademia degli Specchi. Le sue opere sono state eseguite in numerosi festival di musica contemporanea in Italia e all'estero, principalmente negli Stati Uniti, dove la sua musica è stata descritta da Rob Haskins come “particolarmente suggestiva”.
Sommacal affronta in parallelo lo studio della fisica teorica e della matematica e si laurea in fisica nel 2002 presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Ottiene successivamente il dottorato in fisica-matematica presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste (SISSA-ISAS, 2005). Si occupa principalmente di equazioni differenziali non lineari di tipo evolutivo e dell'insorgenza dei comportamenti caotici nei sistemi dinamici. Attualmente è Senior Lecturer in Matematica applicata presso la Northumbria University di Newcastle (UK).